Scavo archeologico

Lo scavo archeologico è il momento più importante e più delicato dell'attività d'indagine. Qualora lo scavo rivesta carattere di emergenza perché imprevisto e propedeutico alla realizzazione di un’infrastruttura occorrerà predisporre dei protocolli d’intervento che garantiscano la maggiore qualità nel minor tempo. L'organico della Nadir prevede l'impiego, modulato in base all'esigenze della committenza, di un singolo archeologo o di un team completo ed autosufficiente di professionisti. Il gruppo di lavoro impiegato sul campo è composto da archeologi, rilevatori e topografi, operai specializzati e operatori di mezzi meccanici di provata esperienza. La scelta di professionisti con specifiche competenze da impiegare sullo scavo e il totale affiatamento tra gli operatori crea la reale differenza nella qualità dell'intervento. L'informatizzazione dei dati, la familiarità nell'utilizzo di strumenti e tecniche d'avanguardia e un coordinamento quotidiano e capillare consente agli archeologi di programmare con estrema precisione le attività di scavo